sabato 18 dicembre 2010

Conferenza Stampa il Popolo di Roseto

Conferenza stampa di presentazione del Manifesto programmatico

IL POPOLO DI ROSETO

Il Popolo di Roseto nasce per promuovere una aperta e libera discussione sulle problematiche attuali della nostra cittadina e sulle possibili soluzioni ad esse, con il proponimento di contribuire a realizzare una progettazione politico - strategica di lungo termine e promuovere l’emergere di quella nuova classe dirigente cittadina, formata da giovani donne e uomini, che sarà chiamata a realizzarla. Il Popolo di Roseto per noi significa dare vita ad un pensiero, significa un laboratorio di idee ed una officina in cui si realizzano progetti per la concreta gestione e risoluzione dei problemi della nostra città.


venerdì 17 dicembre 2010

presentazione

Conferenza Stampa

L’evento è stato ideato per far conoscere agli organi di stampa la composizione dell’associazione, l’iniziativa si svolgerà Sabato 18 Dicembre 2010 a partire dalle ore 11.00 presso la sede del’associazione, in Via Mazzini, 92 (di fronte mercato coperto), con il seguente programma:
  • ore 11.00: Introduzione del Presidente;
  • ore 11.30: Presentazione dell’associazione con il portavoce.
All’evento saranno presenti i componenti del direttivo del il Popolo di Roseto. Inoltre sarà presente l’assessore regionale al turismo e cultura Avv. Mauro Di Dalmazio

lunedì 8 novembre 2010

Consiglio Comunale

Mozioni sul CIRSU e sul PRG nel prossimo Consiglio Comunale

Il Consiglio Comunale torna a riunirsi il 4 novembre alle 19.00 - Roseto, 8 novembre 2010 – Il Presidente Domenico Rega ha convocato il Consiglio Comunale per il giorno 9 novembre 2010, alle ore 18,00, con la continuazione nelle ore e nel giorno successivo, presso il Palazzo Comunale, in seduta pubblica straordinaria urgente di prima convocazione, per trattare il seguente ordine del giorno:

Ordine del Giorno

  1. Interrogazione agli Assessori all’Urbanistica e Bilancio sullo stato di verifica degli immobili non censiti dal catasto.
  2. Mozione “Tutela del polo tecnologico dei rifiuti di Grasciano
  3. Discussione per la creazione di una commissione consiliare d’inchiesta relativa alla situazione del Cirsu.

lunedì 18 ottobre 2010

territorio Abruzzo prospettive

Le prospettive del territorio e sullo strumento della pianificazione strategica

Convegno che si svolgerà a Teramo Sabato 23 Ottobre 2010 alle ore 10:00 presso la sala Polifunzionale della Provincia di Teramo, incentrato sulle prospettive del territorio e sullo strumento della pianificazione strategica.





mercoledì 13 ottobre 2010

repilogo

Continua l'ascolto sul territorio del Comune di Roseto degli Abruzzi

L'Associazione il Popolo di Roseto continua i lavori per la redazione di un "programma elettorale" largamente "condivisibile" nel polo di centrodestra. Il "progetto" nato  il 10 Marzo 2010 con la “costituzione" dell'associazione ad oggi raccoglie il consenso diffuso di moltissimi cittadini che desiderano un cambiamento di direzione nella gestione dell'Amministrazione Comunale. L'azione che intendiamo perseguire tocca aspetti del territorio come il "PRG" dove abbiamo sollevato ragionevoli perplessità sul metodo irrituale di presentazione della "bozza", seguendo con attenzione i lavori del consiglio comunale, vigilando sulla presentazione del "Piano di Assetto Naturalistico", mettendo in luce le incongruenze evidenziate nella "Tarsu", sulla "raccolta" dei "rifiuti", ecc..

Nel 26 Luglio 2010 ci siamo costituiti a "soggetto politico" nell'intento di migliorare l'azione sul territorio di Roseto degli Abruzzi.

Adesione : Modulo
Volantini : 11 Maggio 2010  |  04 Ottobre 2010 |
Logo : Logo dell'associazione

venerdì 24 settembre 2010

Raccolta rifiuti solidi urbani

Il problema della raccolta dei rifiuti solidi urbani sta per esplodere

Roseto abbandonata a se stessa

Numerose sollecitazioni da parte dei cittadini del Comune di Roseto degli Abruzzi a prendere coscienza del problema che sta mettendo in ginocchio la cittadina. La raccolta dei rifiuti solidi urbani non viene effettuata da quattro giorni in quasi tutto il territorio comunale, con cassonetti maleodoranti e rifiuti ammucchiati fuori degli stessi, preannunciando uno stato di imminente allerta, in maniera analoga ad altre regioni e città d'Italia. Una situazione di assoluta emergenza che deve essere risolta in tempi brevissimi dall'Amministrazione di Roseto prendendo dovuti provvedimenti.

Urge un chiarimento sulla situazione economica e debitoria

E' necessario in un atto di responsabilità da parte dell'Ass. Achille Frezza riferire sia in Consiglio Comunale che alla cittadinanza sulla situazione debitoria che il Comune di Roseto degli Abruzzi ha in essere con CIRSU-Sogesa, anche in relazione alla proclamata e mai attuata raccolta differenziata anche a causa dei debiti finora accumulati con il fornitore del servizio. La situazioni di profondo degrado rischia di mettere in serio pericolo la salute pubblica, la situazione di inefficiente attività di smaltimento dei rifiuti è già stata oggetto di una denuncia ad Agosto da parte di un turista in data 23 Agosto 2010 presso la locale Caserma dei Carabinieri. Oggi a distanza di un mese il problema che sembrava apparentemente risolto dall'Assessore Achille Frezza in realta ne mostra il totale fallimento. Sollecitiamo un intervento da parte degli organi preposti nell'intento di ripristinare la situazione di decoro e salute pubblica.

Responsabilità dell'Amministrazione

La oggettiva inerzia dell'Amministrazione di Roseto degli Abruzzi che non ha reso completa giustizia alla trasparenza amministrativa in merito alla situazione debitoria che il Comune ha in essere con Sogesa, dimostra la mancata volontà di aperto dialogo con la cittadinanza. Nello specifico intendiamo chiedere dei chiarimenti in merito alle seguenti questioni:
  1. Quali sono i reali motivi della mancata raccolta dei rifiuti solidi urbani?
  2. L'Ass. Achille Frezza ha intenzione di dare delle spiegazioni in merito alla vicenda ?
  3. L'Aumento della Tarsu già effettuato a danno dei cittadini di Roseto è sufficiente a coprire le ingenti somme dovute alla Sogesa o sarà necessario un ulteriore aggravio delle tasse ?
  4. La raccolta differenziata tanto sbandierata dal Comune di Roseto verrà eseguita realmente o rimarrà solo un proclamo senza seguito ?
  5. Sono state prese le dovute misure di tutela sanitaria visto l'emergenza rifiuti ?

Atto di responsabilità

Riteniamo opportuno che l'Ass. Achille Frezza ed il Sindaco Franco Di Bonaventura diano delle ragionevoli spiegazioni in merito alla questione, attivando le giuste misure e le giuste attività in modo da risolvere i problemi rilevati nel minor tempo possibile, in caso contrario nell'intento di non arrecare altro danno alla cittadinanza rassegni le proprie dimissioni!











mercoledì 8 settembre 2010

programma del popolo di roseto

Chiarimenti sul progetto del Popolo di Roseto a seguito all'articolo apparso sul quotidiano "Il Centro" dell'8 settembre 2010

Premessa

Intendiamo chiarire ulteriormente i fini e gli obiettivi che l'associazione "Il Popoplo di Roseto" costituitasi a soggetto politico vuol perseguire rispondendo a quanti attraverso la stampa in riferimento all'articolo apparso sul quotidiano "Il Centro" dell'8 settembre 2010 non rendono giustizia al progetto ed alle prospettive che intendiamo raggiungere.

Collocazione Politica

Il Popolo di roseto si colloca nella coalizione di centrodestra in fase di formazione nel Comune di Roseto degli Abruzzi per le elezioni amministrative del 2011, ricordando la scelta di essere "alternativi" al Partito Democratico che oggi governa la città.
Essa non si pone in antagonismo con gli altri gruppi che comporranno la coalizione di centrodestra, ma bensì vuole raccogliere ed ampliare il contributo "civico" che in questi anni è venuto a mancare e sviluppare una serie di proposte scaturite dall'ascolto del territorio e delle diverse categorie che l'associazione il Popolo di Roseto sta portando avanti già da diverso tempo.

La composizione del Popolo di Roseto

In questi ultime settimane si è registrato un buon numero di nuove adesioni, contributo civico essenziale per la realizzazione delle prospettive proposte dall'Associazione, slegato da identificazioni e dinamiche di carattere partitico. Esso ha come unico scopo produrre e proporre un progetto credibile che riporti "il popolo" vicino alle scelte amministrative della Città di Roseto.

08 Settembre 2010

Il Presidente  
Paolo Antonelli

mercoledì 1 settembre 2010

lavoro ambiente turismo

Il Popolo di Roseto intende confrontarsi sui temi di attualità quali lavoro, ambiente e turismo


Il Popolo di Roseto continua l'azione di ascolto

Il Popolo di Roseto continua l'azione di ascolto sul territorio per individuare le priorità e le criticità del Comune di Roseto degli Abruzzi. Lavoro, ambiente e turismo sono i principali temi che verranno trattati dal Popolo di Roseto nell'intento di trovare delle utili strategie e soluzioni nell'interesse della collettività ed a tal riguardo siamo disponibili ad un sano e proficuo confronto politico.

Raccogliamo l'invito al confronto sui temi del lavoro, ambiente e turismo

Apprendiamo dalla stampa, (da quotidiani e testate locali) delle dichiarazioni di alcuni noti esponenti dell'UdC quali Dodo Di Sabatino ed Alessandro Recchiuti fatte in occasione della presentazione del nuovo soggetto politico PdN a Roseto degli Abruzzi (Parito della Nazione) in merito alla disponibilità ad un confronto con tutti i soggetti politici interessati ai temi di vitale importanza per la nostra cittadina rosetana, quali lavoro, turismo ed ambiente. A tal riguardo Il Popolo di Roseto si dichiara disponibile ad un confronto costruttivo nell'intento di valutare e approfondire i temi sopraelencati e nell'interesse della collettività rosetana.

In merito alle dichiarazioni

Nello specifico abbiamo accolto con favore le parole di Dodo Di Sabatino che attualmente governa con il centrodestra sia nella Provincia di Teramo che nello stesso Comune (Assessore al Bilancio e programmazione economica, del Comune di Teramo e Vice Sindaco) in merito alla considerazioni fatte dove viene riaffermata l'ottima intesa programmatica con il centrodestra e la determinazione a rimanere fedeli agli alleati e quindi “alternativi” al Partito Democratico che oggi governa Roseto. Inoltre viene riaffermata la stessa volontà di trovare la giusta alchimia anche nel Comune di Roseto degli Abruzzi, nell'intento di dare un contributo per cercare una sintesi possibile sulle candidature delle prossime amministrative. Accogliamo con favore anche le parole di uno degli organizzatori dell'evento, l'Avv. Alessandro Recchiuti sui temi che saranno oggetto di confronto per le prossime amministrative e cioè lavoro, ambiente e turismo, pronti a confrontarsi senza la preclusione di nessun interlocutore. Il tema dell'ambiente è centrale per uno sviluppo eco-sostenibile, argomento riaffermato in più occasioni dallo stesso assessore all'Urbanistica Provinciale Vincenzo Falasca.

Siamo disponibili ad un confronto costruttivo sui temi citati che siano la base di partenza per il rilancio del Comune di Roseto degli Abruzzi in “alternativa” all'attuale governo di centrosinistra al potere.

Roseto lì 01 Settembre 2010

Presidente Popolo Di Roseto
Paolo Antonelli

martedì 24 agosto 2010

rifiuti lungomare sud

L'Ass. Achille Frezza con un atto di responsabilità
dovrebbe rassegnare le proprie dimissioni

Roseto abbandonata a se stessa


roseto-bandiera blu
Dopo le numerose sollecitazioni da parte dei cittadini del Comune di Roseto degli Abruzzi in merito al degrado del territorio, alla mancanza di pulizia dei cassonetti di raccolta dei rifiuti solidi urbani ed alla proclamata e mai attuata raccolta differenziata, si evidenziano situazioni di degrado sia nella zona nord che sud del lungomare rosetano ed in molte zone di sosta dei cassonetti della spazzatura, documentate a mezzo stampa e persino con denunce verbali da parte di turisti presso i Vigili Urbani e (l'ultima in data 23 Agosto 2010 - scritta) presso la locale Caserma dei Carabinieri. L'Assessore Achille Frezza non ha ad oggi ancora sollecitato ed effettuato nessun intervento di rilievo presso gli organi preposti a danno della collettività, dimostrando la inefficace azione del mandato affidatogli.

La Bandiera Blu


Roseto Bandiera Blu
L'Amministrazione guidata dal Sindaco Franco Di Bonaventura ha vantato in più occasioni il riconoscimento della Bandiera Blu per il Comune di Roseto degli Abruzzi, riconoscimento conferito dalla FEE (Foundation for Environmental Education) alle località costiere europee che soddisfano criteri di qualità relativi a parametri delle acque di balneazione e al servizio offerto, tenendo in considerazione ad esempio la pulizia delle spiagge e gli approdi turistici, senza però operare sul territorio l'effettivo raggiungimento dei requisiti necessari. Ricordiamo che tra le principali regole di giudizio tenute in considerazione dalla FEE per l'assegnazione della Bandiera Blu delle spiagge ci sono:
1) spiagge allestite con contenitori per rifiuti in numero adeguato; 2) facile reperibilità delle informazioni sulla Campagna Bandiere Blu d'Europa; 3) servizi igienici in numero adeguato nei pressi della spiaggia; 4) assoluto divieto di campeggio non autorizzato; 5) fontanelle di acqua potabile ecc. ecc. Questi sono solo alcuni dei numerosi requisiti richiesti.

Atto di responsabilità


Roseto Bandiera Blu
Riteniamo opportuno che l'Ass. A. Frezza dia delle ragionevoli spiegazioni in merito alla questione, ponendo in essere le giuste misure e le giuste attività necessarie in modo da risolvere i problemi rilevati nel minor tempo possibile, in caso contrario rassegni le proprie dimissioni evitando ulteriori disagi alla cittadinanza!




lunedì 26 luglio 2010

soggetto politico

Il Popolo di Roseto si costituisce come soggetto politico

Si è costituita ufficialmente a “soggetto politico” nel Comune di Roseto degli Abruzzi la nuova associazione “Il Popolo di Roseto” con lo scopo di dare continuità e spessore, radicamento territoriale e impegno programmatico, in visione delle prossime elezioni comunali del maggio 2011. -"Siamo convinti che l’offerta politica “moderata e riformatrice” rappresentata dalla lista civica “Il Popolo di Roseto” - sottolinea il Presidente Paolo Antonelli - da inserire in un percorso di coordinamento, ha ottime probabilità di incontrare una precisa domanda dell’elettorato Rosetano. Siamo confortati dall’attenzione e dal consenso registrato in mesi di diffusi contatti e incontri con realtà le amministrative, con le associazioni ed i cittadini, pertanto siamo giunti alla decisione che l’associazione sarà strutturata in modo “leggero” attraverso l’opera di un coordinamento nel costante impegno alla sua organizzazione in tutte le aree della città"-.

Il Popolo di Roseto nasce con tre obiettivi principali :


  1. Proporre una politica attenta e responsabile, in grado di interpretare concretamente le istanze delle persone, le necessità del territorio e la tutela del dell'ambiente, valorizzando il ruolo del “civis” nella realtà più vicina alle persone nel contesto sociale, nell’ottica di promuovere seriamente il territorio;
  2. Contribuire al rinnovamento della politica, sottolineando i suoi riferimenti etici e la sua importanza per la vita delle comunità, con l’apporto prezioso credibile e competente da persone provenienti dalla società civile, operando in particolare per la formazione dei giovani e la partecipazione diretta dei cittadini alla vita sociale;
  3. L’azione concreta sul piano dei programmi per una migliore “qualità della vita” che comprenda i settori più vitali dell’esperienza quotidiana dei cittadini, con particolare riguardo al lavoro, turismo, commercio, alla salvaguardia dell’ambiente, allo sviluppo economico sostenibile, dalla sanità alla sicurezza e la legalità”.

Nel simbolo del nuovo soggetto politico dominano con la scritta “Il Popolo di Roseto”, i colori bianco azzurri e il logo dell’ancora, stanno a testimoniare la volontà di dare una precisa identità ed appartenenza legata fortemente con il territorio rosetano.

Questa Associazione si costituisce come soggetto polito ufficialmente dalla data odierna, (di fatto le attività svolte in questi mesi rappresentano un “valore aggiunto” per la coalizione di centro-destra), assolutamente non in contrasto con lo specifico ruolo dei partiti, ma con la capacità di intercettare il consenso di un vasto strato sociale e produttivo. E proprio lo slogan “Ancorati al nostro passato, con la speranza nel futuro, attraverso la fede e l'impegno del presente”, che accompagnerà la promozione fra la gente della nuova associazione, sta a significare che l’Associazione si assume questo impegno politico con grande amore, entusiasmo e voglia di condividere i valori e le domande della gente.
Annunciamo che si darà vita ad alcuni gruppi di lavoro sulle specifiche tematiche di programma, così da coinvolgere un ampio numero di sostenitori. La sede operativa di “Il Popolo di Roseto” si trova in Via Mazzini,92 Roseto degli Abruzzi.

Recapito telefonico 338.3313233,
Indirizzo e-mail popolodiroseto@gmail.com
Sito internet http://popolodiroseto.blogspot.com/
Facebook Il Popolo Di Roseto.

Roseto degli Abruzzi, Lì 26 Luglio 2010
Il Popolo di Roseto
Pres. Paolo Antonelli

giovedì 8 luglio 2010

tarsu roseto

La Tarsu aumenta nel 2010 del 25%

Il Popolo di Roseto dice "No" all'aumento della TARSU

Avendo appreso dalla stampa che il Sindaco Di Bonaventura unitamente all'Assessore Achille Frezza hanno reso noto l'ulteriore aumento del 25% della Tassa sui rifiuti solidi urbani, giustificandola con la raccolta porta a porta e l’impiego di “30 nuove unità lavorative”, riteniamo sia un atto dovuto nei confronti dei cittadini da parte dell'Amministrazione di Roseto degli Abruzzi un ulteriore “chiarimento” in merito alle modalita di selezione ed assunzione delle unità operative necessarie per il porta a porta. Inoltre è doveroso evidenziare quali siano gli impegni economici che il Comune di Roseto degli Abruzzi ha in essere con il CIRSU, “debiti ed eventuali crediti”, vista l'ingente somma necessaria per l'attivazione del porta a porta tale da comportare un aumento sostanzioso della TARSU. Riteniamo che l’aumento di tale imposta, come di ogni altra imposta comunale è una scelta assurda soprattutto in questo momento di difficile crisi economica, andando a colpire il ceto più debole, nonostante ci siano continui proclami in merito alle esenzioni “concesse” alle famiglie svantaggiate che si prestano facilmente ad una gestione “allegra” dell'Amministrazione pubblica.

Critichiamo a questo punto a ragion veduta tutta la condotta tenuta in materia di bilancio, dal Sindaco e dalla sua Giunta per le seguenti ragioni:
  1. Non sono stati rispettati i criteri ed il metodo del bilancio partecipato, dimostrando una profonda incoerenza con il programma amministrativo sottoscritto nel 2006 con gli elettori di Roseto;
  2. Sottopongono i cittadini di Roseto degli Abruzzi ad una ulteriore esborso di denaro in un momento di grave difficoltà economica per le famiglie;
  3. La mancanza da parte del Sindaco di una comunicazione puntuale e completa della gestione economica della Comune di Roseto, fornendo dati approssimati e non esaustivi.
  4. La scelta di reperire le somme per l'attivazione del porta a porta aumentando la tassazione, senza valutare la possibilità di tagliare la spesa pubblica comunale in una ottica di risparmio e di oculata economia aziendale.
Infine ci risulta che l’aumento del 25% della TARSU in realtà è dovuto all'enorme ritardo accumulato dall'Amministrazione di Roseto nella attuazione della legge sulla raccolta differenziata e da eventuali altri “debiti accumulati” non imputabili ai cittadini, ma solo ad una cattiva gestione delle risorse pubbliche. Al Sindaco Franco Di Bonaventura rinnoviamo l’invito a “riconsiderare” la sua scelta di aumentare la TARSU da noi considerata “grave e sbagliata”, valutando dove è possibile di reperirimento delle somme attraverso il taglio della spesa pubblica Comunale ed una maggiore oculatezza nella gestione del partimonio collettivo.

Roseto degli Abruzzi, Lì 08 Luglio 2010
Il Popolo di Roseto
Pres. Paolo Antonelli

venerdì 25 giugno 2010

riperimetrazione borsacchio

Il Popolo di Roseto si esprime in merito della riperimetrazione della Riserva



La Riserva Naturale Regionale Guidata del Borsacchio è una risorsa, non un peso


PAN Roseto degli Abruzzi
L'Associazione “Il Popolo di Roseto”, sulle ultime dichiarazioni del gruppo consiliare di minoranza rosetano date alla stampa, con riferimento al documento sottoscritto dai Consiglieri del Centrodestra e dei Liberal Socialisti sull’ipotesi di “riperimetrazione” della Riserva Naturale del Borsacchio, ritiene doveroso evidenziare che la Riserva Naturale Regionale del Borsacchio costituisce una importante “risorsa” per la Collettività locale e regionale, sul piano del marketing territoriale e dell’immagine turistica.

L’area protetta può costituire, infatti, oltre che un efficace strumento di protezione dell’ambiente e di riqualificazione del territorio, anche una straordinaria carta da giocare sul tavolo del miglioramento della qualità e della diversificazione dell’offerta ricettiva e turistica. È infatti ben noto a tutti gli operatori del settore che la domanda di ecoturismo e di turismo-natura sia in costante incremento sul mercato nazionale ed internazionale, e presenti dati di crescita in controtendenza rispetto alle altre forme di offerta turistica di tipo tradizionale.
Tutti i casolari agricoli, censiti nel progetto di PAN ed ubicati all’interno dell’area protetta del Borsacchio, potrebbero essere ristrutturati, con criteri di conservazione ed implementazione condizionata all’effettiva destinazione ricettiva (agriturismi, country house, ecoresort), divenendo strutture capaci di intercettare sul mercato un diverso settore di domanda turistica (naturalistica ed enogastronomica), che è in controtendenza positiva sul mercato nazionale ed estero.

Ovviamente, perché tali potenzialità possano trovare concreta realizzazione, occorre che si proceda con lungimiranza, efficacia e tempestività, all’adozione di scelte politiche ed amministrative pronte, intelligenti, coerenti e tese all’esclusivo interesse della Collettività. “Privilegiare” esclusivamente l’interesse speculativo di qualche cittadino significherebbe, per le Istituzioni politiche ed amministrative, tradire il mandato ricevuto pregiudicando il benessere e lo sviluppo delle attuali e delle future generazioni.

Alcune considerazioni di natura tecnica



Il Popolo di Roseto ritiene pertanto inopportuna ogni ipotesi di “riperimetrazione” dell'area protetta del Borsacchio, in quanto le piccole problematiche connesse all’esistenza di una Riserva naturale, che includa anche aree antropizzate, possono e debbono essere risolte in sede di adozione del Piano di Assetto Naturalistico (PAN), attraverso una diversa zonizzazione del territorio della Riserva ed il recepimento degli ordinari strumenti di pianificazione, adattando le previsioni legislative regionali alle esigenze effettive del territorio e dei suoi operatori.
Ogni ulteriore ritardo della Provincia di Teramo, d’altra parte, nella nomina dell’organo di gestione della Riserva, non trova giustificazione e configura un comportamento gravemente inerte e negligente che continua ad arrecare danno all’intero territorio locale, ingessandolo ed impedendogli di cogliere le straordinarie opportunità, sociali ed economiche, che un’area naturale protetta può offrire.

Alcune considerazioni politiche



Sorge il ragionevole dubbio che il percorso, irto di ostacoli che stanno ritardando l'adozione del Piano di Assetto Naturalistico e la nomina dell’Organo di Gestione, non sia destinato alla effettiva tutela dell'area protetta ma costituisca pretesto per la realizzazione di forti interessi privati di tipo speculativo. Si riscontrano, infatti, sul territorio continui tentativi di eludere le norme di salvaguardia dell'area della Riserva, per interventi di edilizia residenziale (palazzine ed appartamenti) che non sarebbero altrimenti consentiti.
E' opinione dell’Associazione, infine, che eventuali, peculiari, esigenze degli operatori economici, verificate in sede di confronto trasparente e costruttivo, potranno trovare di certo adeguata e ragionevole soluzione e risposta, in applicazione dei principi costituzionali di imparzialità e trasparenza nelle scelte della Pubblica Amministrazione.

Il Popolo di Roseto, Roseto lì 25 Giugno 2010

Presidente Popolo Di Roseto Paolo Antonelli

mercoledì 2 giugno 2010

consiglio di Roseto

Nuovo Consiglio Comunale di Roseto degli Abruzzi


Il Presidente Domenico Rega ha convocato il Consiglio Comunale per il giorno 3 giugno 2010, alle ore 17,00, con la continuazione nelle ore e nel giorno successivo, presso il Palazzo Comunale, in seduta pubblica straordinaria di seconda convocazione, per trattare il seguente ordine del giorno:
  • 1. Variante alle norme tecniche di attuazione allegate al vigente P.R.G. - articoli 5 - 22 - 24 - Adozione.
  • in seduta pubblica straordinaria di prima convocazione, per trattare il seguente ordine del giorno:
  • 1. Approvazione regolamento per la disciplina dello svolgimento dell’attività commerciale sulle aree pubbliche.
  • 2. Trasferimento ex L. 31.05.1965, n. 575 e s.m.i. immobile via Fonte dell’Olmo (fg.55, p.lla 310) confiscato per reati di tipo mafioso
  • 3. Regolamento comunale per la concessione del contrassegno di parcheggio per invalidi e per l’istituzione dei parcheggi riservati.


lunedì 10 maggio 2010

volantino del 11 Maggio 2010

Il Popolo di Roseto apre le iscrizioni


popolodiroseto

modulo di adesione

Il modulo di adesione al Popolo di Roseto


Chi desidera iscriversi al Popolo di Roseto può compilare il modulo e spedirlo via e-mail all'indirizzo popolodiroseto@gmail.com

modulo di adesione
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Associazione
“Il Popolo di Roseto”

Modulo di adesione N°________

Il/La sottoscritto/a (Nome) ______________________________________________ (Cognome) ____________________________________nato/a a__________________________ Prov. _____ il __________ residente in ______________________________________________________ n° ______ C.A.P. ________ città _________________________ Prov.________e­mail ______________________________________ telefono __________________________________

CHIEDE

L’adesione in qualità di socio per l'anno sociale 2010. Conferma di avere preso visione dello Statuto e di condividere le finalità dell'Associazione, e versa la quota associativa prevista in € 10,00. Autorizza, ai sensi del D.L.vo 196/2003, il trattamento dei dati personali qui o altrove dichiarati, esclusivamente per lo svolgimento e la gestione delle attività legate agli scopi dell'Associazione, senza possibilità di trasferimento a terzi dei dati medesimi, dichiarando in oltre di essere a conoscenza che i dati personali forniti saranno trattati conformemente alle disposizioni del D. L.vo 30/06/03 n° 196.

Roseto Ab. Lì

L’ associato
_____________________________________

bozza di prg

Un PRG da rimodulare interamente

Leggiamo dal sito del Comune di Roseto degli Abruzzi che l'Amministrazione ha fissato 5 incontri per parlare della “Bozza di Variante” dal 21 al 30 Aprile 2010. Vogliamo ricordare che L'Amministrazione Comunale di Roseto sta percorrendo una fase non prevista dalla Legge Regionale in materia di Urbanistica ed in assenza di linee guida di riferimento si contraddice vistosamente, visto che ai consiglieri comunali che hanno ricevuto il DVD con le cartografie del PRG è stata fatta firmare una lettera “sulla riservatezza dei dati”, impedendone così la libertà di espressione e rimanendo così “unico” interlocutore con i cittadini, in un regime di profonda disuguaglianza. Ci preme ricordare che anche i “termini” stabiliti per eventuali indicazioni non sono assolutamente congrui in relazione alla complessità dello stesso strumento, in quanto il termine fissato dall'Amministrazione risulta assolutamente inappropriato, gli eventuali suggerimenti e contributi dovranno essere depositati al protocollo generale del Comune (Ufficio U.R.P., piano terra) entro e non oltre il 30 aprile 2010.

Questo lascia intendere chiaramente un utilizzo esclusivamente “propagandistico” della bozza di PRG , utile solo per una sommessa campagna elettorale basata sul “clientelismo del mattone”. Siamo rimasti perplessi dalle parole dell'Assessore Enzo Frattari in merito “all'azione capillare” che l'amministrazione di Roseto sta compiendo sul territorio, soprattutto perchè voci ancora non confermate parlano di una “bozza aggiornata” a disposizione solo di alcuni addetti ai lavori, voci di corridoio che nel caso venissero confermate mostrerebbero con chiara evidenza l'azione di carattere esclusivamente speculativo del Partito Democratico di Roseto, nel seguire un procedimento “non previsto” dalla vigente Legge Regionale in netta contrapposizione anche ad altre amministrazioni limitrofe dello stesso colore politico. Saremo comunque presenti agli incontri per testimoniare ai presenti l'inopportunità della strada percorsa dalla Giunta Di Bonaventura.

domenica 21 marzo 2010

prg roseto

Considerazioni sulla Bozza di PRG del Comune di Roseto degli Abruzzi

Le modalità di presentazione della “bozza di PRG”


Dopo il Consiglio Comunale del 19 Marzo 2010 in cui è stata presentata e descritta la “bozza” del nuovo Piano Regolatore Generale del Comune di Roseto degli Abruzzi redatto dal Prof. Gianluigi Nigro vogliamo evidenziarne le incongruenze progettuali e la forma irrituale seguita.
L’Amministrazione diede l’incarico di redigere il PRG al Prof. Nigro nel 1997 e di seguito solo nel 2004 all’approssimarsi della campagna elettorale ha presentato il piano strategico. A distanza di 13 anni nel 2010 ripete in maniera analoga la stessa modalità, presentando solo un “bozza” proprio a ridosso delle prossime amministrative 2011. Inoltre prima che gli stessi consiglieri sia di maggioranza che di minoranza prendessero visione della documentazione, la stessa veniva presentata a Matera e solo successivamente alla cittadinanza del Comune di Roseto mostrando così scarsa considerazione dei cittadini e del Consiglio Comunale. Nell’esposizione irrituale del PRG non sono state previste delle indicazioni funzionali per consentire ai cittadini interessati di dare il loro contributo, venendo così a mancare la cosiddetta “democrazia partecipata” impedendo di fatto ai cittadini di decidere le sorti della loro città. Questo tipo di procedura favorisce l’utilizzo strumentale del PRG animando gli appetiti edilizi a favore solo ed esclusivamente di alcune famiglie.

La proposta urbanistica


L’esposizione fatta dal Prof. Nigro non è entrata nel particolare ma ha mostrato solo degli aspetti di carattere generale senza evidenziarne le reali criticità e necessità di urbanizzazione. L’urbanistica non è uno strumento per il perseguimento degli interessi personali, ma bensì per lo sviluppo del territorio in favore di tutti i cittadini. Alcune delle proposte presentate risultano interessanti, mostrano però il maniera evidente il loro carattere utopico, di difficile realizzazione e integrazione nella realtà territoriale, in mancanza di risorse rimarranno scritte solo nel libro dei sogni. Anche nella redazione del PAN (piano di assetto naturalistico del Borsacchio) il Prof. Nigro ha previsto 50.000 mq. di superficie edificata, contrariamente alle indicazione dei cittadini che chiedevano un maggior rispetto dell’ambiente e della naturale evoluzione del territorio, questo ci pone di fronte al ragionevole dubbio che le stesse scelte siano state fatte anche nella redazione del PRG. Nell’esempio di via Makarska le previsioni auspicate erano quelle di realizzare sul territorio una nuova area di sviluppo turistico-ricettiva, nella realtà il risultato ottenuto non ha raggiunto l’obiettivo ed ha trasformato la zona da turistica in un dormitorio paragonabile al quartiere piomba di Silvi.

Se questo modello venisse trasportato su tutto il territorio di Roseto quali sarebbero i risultati ?

Le modalità di perequazione proposte sulla bozza di piano (e cioè pratica urbanistica seguita dalle amministrazioni comunali che, a fronte della gratuita cessione di terreni privati per opere pubbliche o della realizzazione di opere di urbanizzazione, concede il diritto a costruire case private in altre aree) dovrebbero essere stabilite da un organo sovraordinato al di fuori dell’amministrazione locale, quindi di ambito provinciale e regionale. Non possiamo lasciare l’onere della decisione ai consiglieri comunali che si troverebbero in un evidente conflitto di interessi difficilmente gestibile. Rispetto ad altre città amministrate dal centrosinistra si è riscontrato un atteggiamento superficiale dell’Amm. Di Bonaventura la quale ha evidenziato una incoerenza formale per le scelte strategiche e di iter perseguite.

Il Consigliere del PdL: Dante Di Marco
Presidente dell’Ass. Popolo Di Roseto: Paolo Antonelli
- Alessandro Santarelli
- Dante Massari
- Fabrizio Fornaciari
- Giulia Palestini


giovedì 11 marzo 2010

popolodiroseto

L'associazione il Popolo di Roseto

Nella data di Mercoledì 10 Marzo 2010 è stata costituita ufficialmente l’associazione “Il Popolo di Roseto”. L'associazione ha sede nel Comune di Roseto degli Abruzzi ed è composta dai seguenti soci fondatori per il primo triennio il comitato esecutivo:
  • Raffaele Di Bonaventura,
  • Davide Di Bonaventura,
  • Alessandro Santarelli,
  • Dante Massari,
  • Fabrizio Fornaciari,
  • Marino D’Ascenzo,
  • Giulia Palestini,
  • Stefania Foglia,
  • Umberto Laurenzi,
  • Dante Di Marco
  • Antonelli Paolo

Il Progetto

Il progetto nasce dalla volontà di realizzare un laboratorio di idee al fine di acquisire e migliorare le conoscenze del territorio del Comune di Roseto per trovare ed elaborare nuove strategie di sviluppo socio economiche, approfondire le tematiche Amministrative del Comune e la loro applicazione sul territorio, affinché si possa promuovere un programma complessivo di intervento che abbia come priorità lo sviluppo produttivo, la promozione turistica e culturale, una radicale rimodulazione delle politiche giovanili e della formazione, la salvaguardia del territorio, la tutela dell’ambiente e la solidarietà verso i ceti più disagiati.

Organi direttivi

Presidente dell’associazione è stato eletto Antonelli Paolo, Vicepresidente Santarelli Alessandro, Tesoriere Fabrizio Fornaciari, Segretario Giulia Palestini. Il presidente unitamente a tutto il direttivo hanno deciso di mettere il proprio bagaglio culturale di esperienze e di idee a disposizione dei cittadini, animati dalla volontà di rilanciare la città di Roseto degli Abruzzi dal punto di vista politico e culturale. A tal fine l’associazione, organizzerà dei seminari formativi aperti a tutta la cittadinanza su tematiche strategiche e metterà il lavoro svolto a disposizione delle forze politiche locali.

L'Assemblea

All’assemblea costitutiva erano presenti numerosi cittadini, soprattutto giovani che hanno evidenziato lo stato di torpore culturale in cui versa la città da alcuni anni, auspicando che l’associazione promuova il risveglio delle coscienze e l’affermazione di una nuova concezione della politica e del rapporto tra partiti, istituzioni e cittadini. “Roseto – spiega il Presidente Paolo Antonelli” - ha bisogno di un nuovo modo di fare politica, a partire da una nuova classe dirigente consapevole della necessità di un “nuovo inizio. C’è bisogno, per questo, di una radicale innovazione, anche nelle forme comunicative attraverso le quali la classe politica si rapporta ai cittadini e attraverso le quali viene promossa la nostra città fuori dai suoi confini”.

L'associazione “Il Popolo di Roseto” si propone per un ruolo “attivo” nella definizione del programma politico per le prossime elezioni amministrative. In questa ottica, l’associazione ha già individuato i soggetti interlocutori e rappresentativi per l’attuazione di tale progetto. Tali figure rappresentano il rinnovato impegno di tanti cittadini liberi e coraggiosi che, fuori dai vecchi schemi della politica, ma animati unicamente dall’amore per la propria città e dalla preoccupazione per le condizioni in cui versa, auspicano il cambio di rotta necessario affinché, dopo il letargo culturale cui si è assistito negli ultimi anni si avvii finalmente, l’inizio di una nuova primavera.

Roseto degli Abruzzi, 11 marzo 2010 .
“Il Popolo di Roseto”