Il Popolo di Roseto manifesta la propria solidarietà e il proprio sostegno al Sindaco di Roseto Enio Pavone, vittima suo malgrado di un tranello montato ad arte sul tema della Riserva Naturalistica del Borsacchio. Gli organizzatori di questo vero e proprio tranello mediatico non si sono fatti scrupolo infatti di utilizzare studenti minorenni per tentare di mettere in difficoltà l'Amministrazione ed il Sindaco nel giorno del sopralluogo dei politici regionali incaricati di decidere sulla proposta di riperimetrazione fatta propria dal Consiglio Comunale di Roseto.
È inqualificabile il modo in cui il Preside ed alcuni docenti hanno utilizzato i ragazzi, affidati loro per esser formati, in modo strumentale alle proprie carriere politiche personali. Carriere che fino ad oggi non hanno certo brillato per i risultati conseguiti, tantomeno sull'argomento (la Riserva Naturale del Borsacchio) che oggi utilizzano come grimaldello per tornare sulle pagine dei giornali. Questo infatti non è certo un tema nato oggi e finora la Sinistra rosetana (parte politica a cui sono stati, in modi diversi, vicini i docenti coinvolti nella gazzarra dell'altro giorno) non ha fatto nulla (per avendo monopolizzato il potere per l'interezza degli ultimi anni) affinché divenisse realtà quella riserva che dicono di avere tanto a cuore.
Se ciò avverrà infatti, il merito sarà interamente di questa Amministrazione, che ci vede coinvolti con fattivo impegno (seppure in una posizione defilata), e non di qualche "docente in cerca di autore" (o di poltrona).